Il titolo in forma di domanda enfatizza nel tema del numero un’ambiguità – evidenziata da Aguti all’inizio del suo saggio – tra interpretazione descrittiva e interpretazione prescrittiva. Quando parliamo di un Dio in comune mettiamo in campo un principio prescrittivo (memore, per esempio, della preghiera di Gesù nel Vangelo di Giovanni, ut unum sint), che ci rimanda a una prospettiva escatologica, a un Regno che «non è di questo mondo», alla luce del quale correggiamo incessantemente il perimetro sempre troppo stretto delle comunità religiose? Oppure ci proponiamo di indagare sulle ragioni di una realtà storicamente rilevabile e solidamente radicata, quella costituita da religioni di fatto straordinariamente diffuse e culturalmente trasversali a differenza di altre religioni? In questo caso cercheremo le ragioni di questa effettiva spinta universale non solo nelle loro risposte più potenti al bisogno identitario dal quale sorge una comunità politica, ma ancora più in profondità nelle loro risposte più adeguate a un’esigenza di universalità che proviene dalla ragione umana e si fa strada tra la pluralità delle religioni, escludendo alcune in favore di altre.
Per abbonarsi alla rivista o acquistare singoli fascicoli rivolgersi a: Edizioni Scientifiche Italiane
Fondata nel 1987 da un gruppo di filosofi e di teologi italiani con l’intento di superare gli «storici steccati» politico-ecclesiastici che hanno gravato a lungo sulla cultura italiana e sui suoi sviluppi con un peso sconosciuto in altri paesi europei, «Filosofia e Teologia» con le sue sette redazioni locali dislocate in tutto il territorio nazionale e il supporto dell’Associazione Italiana per gli Studi di Filosofia e Teologia costituisce tuttora un unicum nel panorama culturale italiano.
Filosofia e Teologia è classificata dall’ANVUR come rivista scientifica.
Gli scritti proposti per la pubblicazione sono double blind peer reviewed.
Regolamento per la procedura di peer review
ANDREA AGUTI
Il Dio in comune del teismo
PAOLO GAMBERINI
Monismo relativo. Comprensione panenteista di Dio e concezione trinitaria
GIORGIO PALUMBO
Cosa ci tiene religiosamente in comune? Aperture umane e intenzione divina
MASSIMO NARO
L’ulteriorità in Dio. Abbrivo di una teologia del dialogo interreligioso
GIUSEPPE NICOLACI
L’addio in comune
GUGLIELMO RUSSINO
Angeli delle nazioni, monarchia divina e il problema del monoteismo
ROSA MARIA LUPO
In tempo di guerra. Ripensare l’interreligiosità con Pavel Florenskij
THOMAS SCHÄRTL
La Rivelazione e la prospettiva della seconda persona. Linee fondamentali della comprensione cristiana della Rivelazione
LUCA SPEGNE
La memoria delle origini: il movimento storico di Gesù di Nazareth