Distanza e prossimità del divino

Fascicolo XXXIV (2020), 1

Il tema cui è dedicato questo fascicolo, e prima ancora la consueta riunione plenaria dell’Associazione Italiana per gli Studi di Filosofia e Teologia , ritrascrive con una specifica angolatura una delle questioni fondamentali che ha sempre attraversato il nostro dialogo di filosofi e teologi. Tra filosofia e teologia non vi è infatti corrispondenza né equazione, ma rischioso e arrischiato sforzo di bilanciamento: una non solo non dice ciò che l’altra vorrebbe, ma vi resiste; l’altra non solo costruisce su fondamenti che l’una vorrebbe quanto meno vagliare, ma pretende di derivarne una comprensione dell’uomo e del mondo che si estende fino alla filosofia. Tra filosofia e teologia sussiste dunque una singolare relazione, un rapporto, per così dire, sghembo e claudicante. Proprio così, però, in questo indiscreto mettere in luce da parte di ciascuna le debolezze dell’altra, accade che si sia costretti a riconoscere quanto la relazione possa giovare a entrambe e consenta loro di affacciarsi oltre i propri limiti. Anche i protagonisti di questa singolare avventura culturale che prese le mosse oltre 30 anni fa sono affetti dalle medesime provvidenziali debolezze: sono credenti e non credenti (dove la congiunzione non sempre ha valore disgiuntivo); sono filosofi e teologi (dove la congiunzione non sempre ha valore disgiuntivo). Zoppicando, procedono. E non a caso hanno pensato per il tradizionale incontro seminariale a un tema anch’esso dotato di un equilibrio affatto precario. Di una prossimità e di una distanza di Dio si può infatti dire in molti modi.

Editoriale

di Ugo Perone

Indice del fascicolo


Questioni

KLAUS MÜLLER
Tra svolta verso l’interiorità ed evento estetico. Sullo stato dell’esperienza religiosa nella tarda Modernità / Between the Turning Point Towards Inner Reality and the Aesthetic Event. The Condition of Religious Experience in Late Modernity

SALVATORE NATOLI
ΘΕĨΟΝ. L’uomo e l’esperienza del divino / ΘΕĨΟΝ. Man and the Experience of the Divine

GIAN LUIGI PALTRINIERI
La distanza del divino. Per quanto possa essere vicino / The Distance of the Divine. However Close it may be

ANDREA GRILLO
La prossimità distante dell’intimior intimo meo. Osservazioni alla relazione del prof. Gian Luigi Paltrinieri / Unconditionality and the ambiguous. As regards «let both grow together until the harvest»


Figure

PAOLO GAMBERINI SJ
Un approccio post-teista al concetto cristiano di ‘Dio’ / A Post-theistic Approach to the Christian Concept of ‘God’

LEOPOLDO SANDONÀ
Prossimità relazionale. Il superamento del trascendentale soggettivo nella dialogica contemporanea / Relational Proximity. The Overcoming of Transcendental Subjectivity in Contemporary Dialogical Thinking

SIMONE TARLI
Jacobi: Dio oltre il concetto. Distanza e prossimità del divino nella Unphilosophie della Lettera a Fichte / Jacobi: God beyond the Concept. Distance and Proximity of the Divine in the non-Philosophy of the Letter to Fichte

MARIO VERGANI
Prossimità e distanza. Significato fenomenologico e significanza etica / Proximity and Distance. Phenomenological Meaning and Ethical Significanc

SEBASTIANO GALANTI GROLLO
Distanza del divino e prossimità dell’altro / Distance of the Divine and Proximity of the Other

ANDREA CALVI
Liturgia come luogo d’incontro. Umano e divino in dialogo a partire dalle riflessioni di Romano Guardini / Liturgy as a Meeting Place.God and Man in Dialogue Starting from the Reflections of Romano Guardini

ANDREA BIANCHI
Prossimità e distanza del divino nel discorso su Dio. Eberhard Jüngel e il problema del dire «Dio / Proximity and Distance of the Divine in the Discourse about God. Eberhard Jüngel and the Problem of Saying «God»

ANDREA CIUCCI
Chora e il sagrato del tempio. Una sorprendente occasione per la cristologia / Chora and the Churchyard of the Temple. A Surprising Opportunity for Christology

ANTONIO DI CHIRO
Distanza e prossimità del divino nell’epoca della «notte del mondo» / Distance and Proximity of the Divine in the Age of the «Night of the World»


Interventi

COSIMO NICOLINI COEN
Dalla verità contemplativa alla verità in atto. Implicazioni prescrittive delle metafore all’interno dell’imitatio Dei / From Contemplative Truth to Actual Truth. Prescriptive Implications of Metaphors within the Imitatio Dei

Recensioni

NATHAN SÖDERBLOM, Il sacro (Pierfrancesco Stagi)


Schede

Jacques Derrida, «Justices» (Alberto Cosseddu); Jürgen Habermas, Auch eine Geschichte der Philosophie. Band 1: Die okzidentale Konstellation von Glauben und Wissen. Band 2: Vernünftige Freiheit. Spuren des Diskureses über Glauben und Wissen (Ursicin G.G. Derungs); Giuseppe Limone, Persona e memoria. Oltre la maschera: il compito del pensare come diritto alla filosofia (Antonio Trupiano); Davide Bondì, Il giovane Schleiermacher. Etica e religione (Luca Ghisleri); Claudio Bonaldi, Cosmo simbolico e unità funzionale. Saggio su Ernst Cassirer (Riccardo Lazzari); Hagar Spano (ed.),  La ragione contro la paura. Religione e violenza (Alberto Cioni); Alma Massaro, Alle origini dei diritti degli animali. Il dibattito sull'etica animale nella cultura inglese del XVIII secolo (Marco Damonte).

Cronaca

Cronaca del convegno internazionale «Il sacro e la polis. Coniugazioni» (Milano-Vercelli, 16-17 ottobre 2019) (Massimo Tura)

Necrologio

Giuseppe Bellia (1948-2020) (Giovanni Chifari)