L'incertezza del vivente e la responsabilità umana in Hans Jonas
Filosofia e Teologia XXXVIII, 1 (2024), Abitare l'incertezza, pp. 106-120
Il contributo rappresenta un tentativo di mettere in luce le radici ontologiche della libertà umana nella filosofia del vivente di Hans Jonas, prendendo in esame il carattere multidimensionale e polisemico del concetto di incertezza, e il legame tra l’ontologia della libertà, l’etica della responsabilità e la nozione di organismo. La tesi di Jonas è che già il metabolismo, lo strato basilare di tutta l’esistenza organica, rappresenta la prima forma di libertà. In questa prospettiva, il contributo declina il tema dell'incertezza a livello dell’auto-organizzazione dei fenomeni vitali e cognitivi, giungendo infine a considerare l’emergenza dell’azione libera delle forme della volontà umana. A questo livello, l’incertezza, non più intesa solo come “indipendenza” e “autonomia”, diviene contingenza, fragilità, vulnerabilità facendo appello altresì alla questione della responsabilità umana e della sua relazione con la paura. Il rapporto tra l’esperienza dell'incertezza e della transitorietà con la ricerca di stabilità che si accompagna ai contesti delle decisioni pubbliche, reclama, infine, la necessità di una aumentata responsabilità in grado di abbandonare le caratteristiche canoniche di retrospettività e punibilità, per evolversi nell’obbligo di far fronte all’incertezza al fine di preservare e migliorare il destino delle generazioni future
Parole chiave: responsabilità, organismo, vita, finalità, incertezza
The Uncertainty of the Living and Human Responsibility in Hans Jonas
The contribution represents an attempt to highlight the ontological roots of human freedom in Hans Jonas’s philosophy of the living, examining the multidimensional and polysemic nature of the concept of uncertainty, and the connection between the ontology of freedom, the ethics of responsibility, and the notion of the organism. Jonas's thesis is that metabolism, the basic layer of all organic existence, represents the first form of freedom. From this perspective, the contribution addresses the theme of uncertainty at the level of the self-organization of vital and cognitive phenomena, ultimately considering the emergence of the free action of forms of human will. At this level, uncertainty, no longer understood merely as “independence” and “autonomy”, becomes contingency, fragility, and vulnerability, also appealing to the issue of human responsibility and its relationship with fear. The relationship between the experience of uncertainty and transience and the search for stability that accompanies public decision-making contexts ultimately demands the necessity of an increased responsibility capable of abandoning the canonical characteristics of retrospection and punishability, evolving into the obligation to face uncertainty in order to preserve and improve the destiny of future generations.
Keywords: Responsibility, Organism, Life, Purpose, Uncertainty