La teologia di Karl Rahner si articola su fondamenti filosofici rinvenibili nelle sue opere giovanili. Queste sono Geist in Welt e Hörer des Wortes, in cui Rahner, tra le varie mediazioni cui si richiama, propone una concezione speculativa debitrice della filosofia di Heidegger, in particolare dei risultati di Sein und Zeit. Le conclusioni di quest’opera non vengono sviluppate da Rahner secondo la linea che indica Heidegger con i lavori successivi a Sein und Zeit, ma si aprono all’affermazione dell’essere e all’elaborazione di un’antropologia teologica fondamentale intesa in un profondo senso ontologico. Questa interpretazione dell’opera di Heidegger matura nel percorso ranheriano soprattutto da Geist in Welt a Hörer des Wortes. Testimonianza di questo sviluppo è un breve ma estremamente significativo saggio: Introduction au concept de Philosophie Existentiale chez Heidegger. Qui emerge chiaramente il lavoro di ripensamento della filosofia heideggeriana che Rahner compiva in quegli anni.

Karl Rahner’s theology develops on philosophical grounds that go back to his early works. These are Geist in Welt e Hörer des Wortes, where Rhaner proposes a speculative conception indebted to the philosophy of Heidegger, particularly to the results of Sein und Zeit. Rhaner doesn’t develop the conclusion of this work according to the guidelines proposed by Heidegger in the works that follow Sein und Zeit, but opens them to the elaboration of a fundamental theological anthropology conceived in a deep ontological sense. This interpretation of Heidegger’s work grows up in Rhaner’ path from Geist in Welt to Hörer des Wortes. Evidence of this development is a short but extremely important study: Introduction au concept de Philosophie Existentiale chez Heidegger.