Il presente lavoro si propone di ricostruire in modo sistematico ed unitario l’opera di Girard, tentando di non sacrificarne aspetti fondamentali come gli approcci monodisciplinari hanno rischiato spesso di fare. A tal fine si mostra innanzitutto la fecondità della prospettiva teologico-trinitaria, la quale, a partire da alcuni indizi presenti negli scritti dello stesso Girard e degli studiosi del suo pensiero, permette di verificare se la teoria mimetica sia globalmente strutturabile secondo un andamento triadico-trinitario. Di conseguenza, si scompone e ricompone la ‘trilogia fondamentale’ di Girard, astraendo l’aspetto speculativo o logico-sincronico del processo mimetico-vittimario. Infine si propongono come piste di ricerca, da un lato la ricostruzione dell’aspetto storico-diacronico dell’opera girardiana, dall’altro lato la necessità, evidenziata soprattutto negli ambiti della filosofia e delle scienze umane, di un confronto contagioso e contaminante tra la teoria mimetica ed alcuni snodi fondamentali della teologia, innanzitutto ma non esclusivamente, cristiana.

The paper intends to reconstruct in a systematic way Girard’s work, trying not leave out some basic points as the mono-disciplinary approaches risk to do. To this aim it shows the fertility of the theological-Trinitarian perspective, which enables to verify if the mimetic theory may be structured according to a Trinitarian-triadic development. Consequently, the fundamental trilogy of Girard is disassembled and reassembled, disengaging the logic-synchronic aspect of the victimary-mimetic process.