L’articolo si propone – assumendo a riferimento teorico il neoistituzionalismo giuridico di MacCormick e Weinberger – di trattare la nascita della Costituzione italiana del 1947 come un caso storicamente concreto di «istituzione di un’istituzione». A tal fine, il processo storico-politico culminato nella nascita della Costituzione viene descritto attraverso le categorie del diritto non scritto. Più precisamente l’approvazione della Costituzione da parte dell’Assemblea costituente è interpretata come il sintomo (o l’emersione) di una convenzione, alla quale è stato possibile giungere in forza dell’operare congiunto di un insieme di situazioni condizionanti e precedenti, e a partire dalla quale si è innescato un processo di radicamento nel corpo sociale destinato a sfociare in una consuetudine.

The article aims – by referring to MacCormick and Weinberger’s neoconstitutionalism – to deal with the birth of the Italian Constitution of 1947 as a concrete historical case of "institution of an institution". To this end, the historical and political process that culminated in the birth of the Constitution is described by the categories of the unwritten law. More precisely, the approval of the Constitution by the Constituent Assembly is interpreted as a symptom (or emergence) of a Convention, that it was possible to reach thanks to the joint action of a set of conditioning situations. Beginning from that moment started a process of embedding of the Constitution in the social body, destined to become a custom.