Il saggio propone una ricostruzione semantica dei concetti di natura, natura umana, naturale e per natura, indicando nel pensiero greco, la matrice comune e unitaria di tali nozioni. L’attuale impiego politico di questi concetti è ricondotto al magistero aristotelico e criticato, in quanto il provvidenzialismo teleologico è scientificamente insostenibile e qualsiasi tentativo di fondare l’etica sulla nozione di natura umana confonde etica ed etologia. Il saggio si conclude con la tesi che l’uomo non è oggetto, bensì soggetto dell’etica.

This essay proposes a semantic reconstruction of the concepts of nature, human nature, natural, and ‘by nature’, indicating in Greek thought the common and unitary matrix of such notions. The actual political use of these concepts is led back to the Aristotelian mastery and is criticized, because the teleological providentialism is scientifically unsustainable and any attempt to found ethics on the notion of human nature confuses ethics and ethology. The paper ends with the thesis that man is subject and not object of ethics.