FILOSOFIA E TEOLOGIA
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Autore  
Enrico LUCCA
Titolo  
Tra interrogazione e silenzio. La tematizzazione dell’origine nell’ermeneutica di Edmond Jabès
Pagine  
576-586
Abstract  

L’articolo si concentra sul nesso che sussiste tra la concezione ermeneutica di Edmond Jabès e la maniera in cui, nella sua opera, partendo dall’interrogazione e dal silenzio, egli affronta la trattazione dell’origine. In particolare, anche alla luce del tragico evento della Shoah, si mette in evidenza come Jabès cerchi di rompere con l’immagine tradizionale della divinità. Per questa ragione, utilizzando numerosi artifici retorici, Jabès carica di attribuzioni contraddittorie il termine “Dio”, svuotandolo così di ogni significato. Tuttavia, una volta sgombrato il campo da ogni categorizzazione possibile, il nulla divino e il silenzio dell’origine emergono quale luogo privilegiato della nascita di senso, garantendo nella loro potenzialità l’infinita polisemia del testo e rappresentando l’archetipo della dimensione etica che sottende ogni atto ermeneutico.

The paper focuses on the link between the hermeneutic conception of Edmond Jabès and the way in which, in his work, beginning from interrogation and silence, he treats the theme of origin. Particularly – also in the light of the tragic event of the Shoah – the author underlines how Jabès tries to break the traditional image of divinity. Through numerous rhetorical devices, Jabès loads with contradictory attributions the term “God”, emptying it of every meaning. Nevertheless, having cleared the field from every possible categorization, the divine nothing and silence of the origin emerge as the privileged place where sense is born, assuring in their potentiality the infinite polysemy of the text and representing the archetype of the ethics underlying every hermeneutic act.

     
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