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Fenomenologia e metafisica dell’amore nel problematico itinerario filosofico di Max Scheler

Fenomenologia e metafisica dell’amore nel problematico itinerario filosofico di Max Scheler

Filosofia e Teologia XXXVIII, 1 (2024), Abitare l'incertezza, pp. 159-181

Il saggio si propone di esaminare gli sviluppi e le tensioni della ricca e originale fenomenologia dell’amore elaborata da Max Scheler, con le conseguenze che egli ne trae sul piano metafisico. Tesi fondamentale del saggio è che l’individuazione dell’essenza dell’amore sia in Scheler costante. In particolare, costante è la particolare intenzionalità attribuita al sentimento dell’amore,  in grado di evidenziare il valore superiore presente nell’altro; come pure è costante la difesa dell'originalità dell’amore spirituale rispetto alla energia pulsionale della libido. Ma vi sono diversità nelle conseguenze metafisiche che egli ne trae. Mentre in una prima fase l’amore implica l’individualità delle persone, in una seconda fase l’amore vitale rimanda ad un principio vitale unitario e nell’ultima fase, caratterizzata dal superamento del teismo, uno stesso Weltgrund, dotato di spirito (Geist) e vita impulsiva (Drag),  diviene nel mondo e attraverso il mondo, in un processo di reciproca integrazione di spirito e vita. Il saggio ripercorre analiticamente le tappe fondamentali della riflessione di Scheler sull’amore, come documentate nei principali scritti che egli vi ha dedicato, compresi i manoscritti pubblicati postumi.

Parole chiave: Max Scheler, fenomenologia e metafisica dell’amore

Phenomenology and metaphysics of love in Max Scheler's problematic philosophical itinerary

The essay aims to examine the developments and tensions of the rich and original phenomenology of love developed by Max Scheler, with the consequences he draws from it on the metaphysical level. The fundamental thesis of the essay is that the identification of the essence of love is constant in Scheler. In particular, the particular intentionality attributed to the feeling of love is constant, capable of highlighting the superior value present in the other; just as the defense of the originality of spiritual love compared to the drive energy of the libido is constant. But there are differences in the metaphysical consequences that he draws from it. While in a first phase love implies the individuality of people, in a second phase vital love refers to a unitary vital principle and in the last phase, characterized by the overcoming of theism, a Weltgrund itself, endowed with spirit (Geist ) and impulsive life (Drag), becomes in the world and through the world, in a process of mutual integration of spirit and life. The essay analytically retraces the fundamental stages of Scheler's reflection on love, as documented in the main writings he dedicated to it, including the manuscripts published posthumously.

Keywords: Max Scheler, Phenomenology, Metaphysics of love