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Incertezza, paura, solidarietà. Qualche riflessione sulla pandemia a partire da Shella Jasanoff e Marta Nussbaum

Incertezza, paura, solidarietà. Qualche riflessione sulla pandemia a partire da Sheila Jasanoff e Martha Nussbaum

Filosofia e Teologia XXXVIII, 1 (2024), Abitare l'incertezza, pp. 11-27

Il saggio proposto muove dall’incertezza esperita durante la pandemia da Covid-19 che non ha
escluso la scienza e la politica le quali nel momento di crisi si sono rese artefici di un agire
confondente che è stato la scaturigine di una catena di conseguenze controverse, dal noto fenomeno
di infodemia che ha complicato il social engagement nella lotta contro il virus. Pertanto si è fatto
ricorso al pensiero di Sheila Jasanoff che nel suo volume Uncertainty ben spiega quanto si sia
dimostrato fallimentare l’atteggiamento di presuntuosa pretesa di essere preparati ad un futuro
ignoto, incerto ed imprevedibile. La sicumera di politiche che hanno preferito imporre prassi, anche
decontestualizzate, si rivela, infatti, foriera di atteggiamenti di rifiuto e negazionismo come
accaduto nel caso di studio proposto di un Paese dell’Africa Occidentale Subsahariana, il Benin.
Tali fenomeni sono stati, poi, letti attraverso la chiave di lettura del volume di Martha Nussbaum,
La monarchia della paura, ove si chiarisce come l’incertezza possa essere causa di sentimenti di
paura che alimenta atteggiamenti individualistici e antidemocratici. Tuttavia l’incertezza è oramai
un dato non più superabile e, se non è possibile esserne preparati, allora è solo possibile auspicare
una disponibilità al nuovo sopravveniente che maturi nel contesto della solidarietà globale, intesa
come azione dialogica congiunta di scienza e istituzioni che si avvalga di una maggiore
partecipazione dei cittadini in vista di una più ampia governance democratica.

Parole chiave: incertezza, pandemia, infodemia, vaccine hesitancy, paura, solidarietà

The proposed essay starts from the uncertainty experienced during the Covid-19 pandemic, which
did not exclude science and politics, both of which, in moments of crisis, were authors of a
confusing course of action that led to a chain of controversial consequences, including the well-
known infodemic phenomenon that complicated social engagement in the fight against the virus.
Therefore, we referred to the thinking of Sheila Jasanoff, who, in her book Uncertainty, explains
how the attitude of presumptuously claiming to be prepared for an unknown, uncertain, and
unpredictable future has proven to be a failure. The overconfidence of policies that preferred to
impose practices, even when decontextualized, has, in fact, led to attitudes of rejection and denial,
as seen in the case study of a Subsaharan African Country, Benin. These phenomena were then
analyzed through the lens of Martha Nussbaum's book The Monarchy of Fear, where it is clarified
how uncertainty can cause feelings of fear that fuel individualistic and antidemocratic attitudes.
However, uncertainty is now an insurmountable fact, and if it is not possible to be prepared for it,
then it is only possible to hope for an openness to the emerging new, nurtured within the context of
global solidarity. This is understood as a joint dialogic action of science and institutions that relies
on greater citizen participation toward a broader democratic governance.

Keywords: uncertainty, pandemic, infodemic, vaccine hesitancy, fear, solidarity